Esteso su un territorio vasto e morfologicamente variegato e complesso, il territorio vicentino rappresenta uno dei principali centri agroalimentari del Veneto. Non manca nulla: dai prodotti orticoli al vino, dalle carni alla frutta, passando per i distillati e per i formaggi. A caratterizzare la produzione agroalimentare locale è soprattutto la cura dei prodotti, garantita da una struttura imprenditoriale fatta soprattutto di piccole e medie aziende. Dalla soprèssa al prosciutto berico, passando per asparagi, radicchio rosso, Asiago e Stravecchio di malga, ciliegie, polenta e baccalà, il tutto innaffiato da vini di sei zone DOC per concludere con mostarda, grappa e liquori. Tutto ciò che la terra berica può offrire come prodotto tipico, come specialità fatta in casa o come ricetta della nonna tramandata da generazioni, si trasforma dunque naturalmente in un piatto eccellente, voce d’autore nei menù dei locali nostrani. Verdura e frutta come i broccoli di Creazzo e Bassano, la ciliegia IGP di Marostica, la cipolla rossa, bianca e dorata, i l Mais Marano e la sua farina, i l radicchio prodotto nell’area berica e nel basso vicentino, i l riso Vialone Nano e Carnaroli dei produttori di Grumolo delle Abbadesse ed i funghi, oltre ad una serie di prodotti di nicchia come i bisi di Lumignano, il tartufo, le castagne, il sedano ed il fagiolo, prodotti meno conosciuti, ma forse proprio per questo meritevoli di sbarcare sulle tavole di tutto il mondo. |
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